Da qualche parte ho letto che il metodo di studio è un po’ come la dieta, non ne esiste uno che vada bene per tutti! Sono d’accordo, ma come per la dieta esistono abitudini corrette e comportamenti poco raccomandabili. Utilizzando Numbers possiamo definire il flusso di un’attività scolastica, anche complessa, attraverso step successivi e allo stesso tempo raccogliere i risultati dei lavori degli studenti proponendo loro l’utilizzo di media diversi a seconda delle loro attitudini, dando spazio alla creatività.
Un file di Numbers può contenere testo, grafici, disegni, immagini, video, disegni e tabelle; questo ne fa uno strumento completo e con tutte le potenzialità creative tipiche delle applicazioni di Apple. Il fatto che sia poi composto da fogli e che questi fogli possano contenere tutti gli oggetti che ho ricordato sopra, lo rende lo strumento perfetto per organizzare il lavoro degli studenti in step successivi, guidandoli nel lavoro assegnato e al tempo stesso aiutandoli a crearsi un metodo di studio organizzato ed efficace.
Gli studenti potranno cosi vedere come viene organizzata nel complesso l’attività, quali sono gli obiettivi e i vari step per raggiungerli, saranno accompagnati nello svolgimento dei vari passaggi e dovranno caricare i propri prodotti direttamente nei fogli di lavoro negli spazi segnaposto previsti dal docente. Lo stesso docente può, se lo ritiene, aggiungere una rubrica finale che sia di autovalutazione o di valutazione del percorso.
Si possono riproporre o riorganizzare anche vecchi lavori o attività prese dai libri di testo, in modo che per gli alunni sia più facile, seguire un filo logico e un ragionamento costruttivo.
Riporto un esempio di un’attività rielaborata partendo da un materiale presente in Mathigon.
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