Memoji: La Mia Voce per l'Arte

L'Idea in Breve: Rompiamo il Ghiaccio con l'Arte, in modo "Sicuro"

L'obiettivo è semplice: vogliamo che gli studenti riescano a dirci cosa provano di fronte a un'opera d'arte (o a un argomento come l'Espressionismo), ma senza dover per forza parlare subito. Usiamo un canale non verbale che li faccia sentire a loro agio.

Come Funziona (Passo Dopo Passo)

  1. Preparazione: Noi insegnanti scegliamo l'opera d'arte. Poi, prepariamo delle carte su Keynote (o un altro strumento) con sopra i simboli CAA che rappresentano emozioni comuni, tipo "Sono un po' ansioso", "Sono curiosissimo" o "Mi sento ispirato".
  2. Crea il tuo "Doppio": Ogni studente usa il suo iPad/iPhone per farsi una Memoji personalizzata (quegli avatar che si creano in Messaggi o Clips). Questo "avatar digitale" sarà il loro portavoce.
  3. Azione e Reazione: Mostriamo l'opera. Lo studente, per farci sapere la sua reazione, fa due cose:
  • Sceglie la carta CAA che descrive la sua emozione.
  • Registra un video brevissimo in Clips o Messaggi, dove la sua Memoji simula esattamente l'espressione di quell'emozione (ad esempio, l'espressione della "Curiosità").
  1. Condivisione (Se Vogliamo): La clip con la Memoji viene proiettata a tutta la classe. Se lo studente vuole ancheaggiungere una parte verbale, può scrivere l'etichetta dell'emozione sull'iPad, e farla leggere al sistema tramite la funzione "Digitare per parlare".

Perché Funziona Bene, Soprattutto per l'Autismo

Usare la Memoji come "maschera" espressiva aiuta tantissimo, specialmente gli studenti con autismo. Spesso, hanno difficoltà a capire o a mostrare le loro emozioni in modo diretto. Questo avatar, che è personalizzato e lo controllano loro, diventa come un'interfaccia sicura per esprimere i sentimenti. Non importa se hanno un po' di lentezza nel parlare (bradilalia): il fatto di poter usare un simbolo dinamico e personale come la Memoji garantisce che l'emozione sia il punto di partenza facile e accessibile per iniziare l'attività creativa.

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